METRONOM prosegue la programmazione espositiva con Era Fluido, mostra personale di Esther Mathis che sarà inaugurata sabato 8 febbraio alle ore 18.30. La mostra è curata da Angela Madesani e presenta una selezione di opere realizzate dell'artista svizzera dal 2011 ad oggi.
Quella di Esther Mathis è una mostra delicata e forte al tempo stesso. All'indagine prettamente fisica sui fenomeni si affiancano immagini di elementi naturali, come una sorta di registrazione del circostante e al tempo stesso, indagine di matrice esistenziale. La ricerca artistica di Esther Mathis si fonda su temi quali la perdita, la lontananza e la malinconia con un chiaro rimando alla cultura tedesca romantica. Il dittico in mostra è un lavoro fotografico che fa parte del progetto Vergissmeinnicht (Non ti scordar di me), nato dall'intenzione di archiviare momenti attraverso la fotografia. L'indagine personale si unisce all' interesse nei confronti della scienza, svelata nei titoli dei due lavori: Q=-2.26 x 106 x m, indica la formula fisica delle nuvole e L = 4πR2oT4eff è la formula della luminosità delle stelle. Come lei stessa dichiara in una recente intervista "Ho un grande interesse nei confronti della scienza, della neurologia, della biologia, di quanto riesce a fornire una spiegazione dei fenomeni naturali".
Il percorso espositivo, che comprende una installazione e quindici fotografie in bianco e nero, rivela il ruolo principale della fotografia nella ricerca artistica di Esther Mathis intesa anche come punto di partenza per esplorare altre forme espressive.
Era fluido è la prima personale in Italia di Esther Mathis, vincitrice del premio annuale del Kunstmuseum Winterthur.
ESTHER MATHIS - ERA FLUIDO
A cura di Angela Madesani
8 febbraio - 12 aprile 2014
METRONOM
Viale G. Amendola 142, Modena